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Benvenuti sul nostro blog,

avete sentito parlare di noi? Siete amanti degli animali? Vi piacciono i lunghi cicloviaggi? Le avventure? Ebbene allora siete capitati giusti. Qui potete seguirci sul nostro tragitto per l´europa e sapere tutto sul viaggio straordinario, buona lettura.


Mittwoch, 10. August 2011

L'itinerario del giro d'Europa a 4 zampe

 



Questo è il percorso che abbiamo effettuato in 409 giorni, le date indicano le tappe di 2 settimane, giusto per visualizzare dove ci trovavamo. Qui alcuni dati statistici:
partiti da casa a Matino (LE) il 17 agosto 2008
Rientrati a Matino il 30 settembre 2009 in tutta discrezione!
Giorni in tutto; 409, km pedalati ; 11.100! Sabine ne ha pedalati 10.000 prima di farsi male al ginocchio a Rovereto (TN) dove ha dovuto abbandonare la carovana il 25 agosto 2009 per farsi curare in Germania, a pochi giorni dall'arrivo in puglia!

Abbiamo attraversato L'Italia quasi per intero (prima la costa tirrena e poi quella adriatica), Francia, Principato di Monaco, Spagna, Gibilterra, Portogallo, Belgio, Olanda, Germania e Austria. Toccato 55 regioni, 231 provincie, e 904 città in cui abbiamo sostato in pieno centro, parlato con persone e rilasciato oltre 63 interviste a quotidiani locali, regionali e qualvolta anche nazionali, sono state fatte diverse (ca.25) riprese televisive regionali e nazionali in tutti i paesi attraversati.Siamo presenti su oltre 70 blog o siti di ciclisti e di amici degli animali. Ora sto per scrivere l'avventura tanto straordinaria quanto incredibile su di un libro. Per info scrivetemi su tonisabine@libero.it

É PRONTO FINALMENTE L'EBOOK DEL VIAGGIO
http://www.amazon.it/dp/B0088AMRXW/ref=tsm_1_fb_lk
COSA SCRIVE LA STAMPA: ALCUNI VIDEO
http://tonisabine.blogspot.com/2011_07_28_archive.html



Dienstag, 9. August 2011

LEGENDA


L'itinerario del giro d'Europa a 4 zampe

Diario di bordo:
I nostri sostenitori e donatori

 Cosa scrive la stampa:


servizi TV e video youtube:

Sonntag, 24. Juli 2011

COSA SCRIVI LA STAMPA: OSTUNI INFO

24 settembre 2009
La Città bianca riabbraccia i due protagonisti del lungo viaggio in bici
La Ostuni-Europa: andata e ritorno. La Città bianca riabbraccia Antonio e Sabine, protagonisti di un lungo viaggio in bici, vissuto col solo intento di comunicare in ogni angolo del vecchio continente un messaggio di solidarietà sul tema dell’abbandono degli animali.
A vivere quest’emozione unica e indescrivibile è stata una coppia originaria del basso Salento, Antonio De Matteis e sua moglie Sabine Knoll, insieme ai loro “angeli custodi”: 3 meticci di nome Fido (trovato in un cartone sette anni fa a Melissano, in provincia di Lecce), Mona (trovata in spiaggia a Mancaversa, vicino Taviano, mentre rovistava in cerca di cibo ai piedi di un cassonetto) e Whisky (adottato da un canile nel leccese, dove viveva in condizioni decisamente precarie).
Obiettivo: “Sopportare per un anno una vita da cani”: espressione usata, non a caso, per dare l’idea di un’ esistenza travagliata e infelice, proprio come quella di ogni cane randagio o abbandonato.
Domenica prossima (alle ore 17), Antonio e Sabine concluderanno il loro straordinario giro d’Europa in bici, facendo rientro nella città di Ostuni, dopo aver attraversato la Francia, la Spagna, il Portogallo, il Belgio, l’Olanda, la Germania, l’Austria e la Svizzera. La loro avventura aveva avuto inizio il 16 agosto 2008 alle ore 8 da Matino, città d’origine della coppia. Prima tappa, Ostuni: da qui, e più precisamente dal chiostro di Palazzo San Francesco, Antonio e Sabine presero il volo. Il 22 agosto del 2008, alle ore 17, furono salutati dalla cittadinanza locale, nel corso di una cerimonia ufficiale promossa ed organizzata da Enzo Longo (direttore sportivo della associazione Bici club Ostuni, nonché titolare dell’omonima azienda che costruisce ed assembla biciclette speciali su misura) e da Piero Greco (presidente della medesima associazione).
In sella alle biciclette gentilmente fornite da Longo, trainando due speciali carretti adibiti al riposo dei loro cani, ed indossando le maglie del Bici Club Ostuni, con l’immagine serigrafata della Città bianca, Antonio e Sabine hanno pedalato insieme per 366 giorni, percorso quasi 10.000 km (circa 35 km al giorno), visitato 8 nazioni e oltre 870 città, portando con loro un pezzo della Puglia (e della città di Ostuni in particolare) in ogni angolo d’Europa e custodendo nel cuore un tenero messaggio d’amore verso tutti gli animali.

Samstag, 23. Juli 2011

COSA SCRIVE LA STAMPA: PRIMO NUMERO

Cronache
Bici, 2 cani: il viaggio animalista di Antonio
in giro per l’Europa
Ha fatto tappa in città la nuova impresa di Antonio De Matteis, che ha percorso fino a ora oltre 10mila chilometri in bici, in giro per l’Europa. «Lo scopo del mio viaggio a quattro zampe che sta per volgere al termine, dopo un anno e un mese, è sensibilizzare la gente sull’importanza di rispettare gli animali», spiega il ciclista nella sua breve sosta nella città adriatica.
di Chiara Maraviglia
Termoli. Dopo tre anni è tornato a Termoli, il tempo di salutare l’amico Angelo, il proprietario del bar Kontiki di via Sannitica, per poi riprendere il suo nuovo tour in bicicletta, in giro per l’Europa.

Nel 2006 viaggiava con una cartina, la fotocamera, il necessario per la sopravvivenza e la sua inseparabile bicicletta. La sua prima spedizione era rivolta ai giovani: una dimostrazione della grande forza di volontà necessaria per affrontare gli ostacoli. Questa volta ha dei compagni, due dei suoi dieci cani. Mona e Fido hanno percorso con lui migliaia di chilometri. E fino allo scorso 25 agosto c’era anche sua moglie Sabine Knoll, che però ha dovuto abbandonare la sfida perché si è infortunata a un ginocchio.

«I cani non sono affaticati, procediamo molto lentamente», ci tiene a precisare Antonio De Matteis, appassionato ciclista, 50 anni, pugliese di Matino, paese in provincia di Lecce. E il messaggio di questa lunga avventura, partita il 16 agosto del 2008, e che sta per concludersi con il rientro a casa, è proprio quello di richiamare l’attenzione sull’importanza di rispettare gli animali.

Nella vita Antonio fa l’autista di camion, mentre sua moglie guida i taxi. «Fino a oggi (17 settembre, ndr) abbiamo percorso 10.600 chilometri – spiega Antonio - Abbiamo raggiunto il Portogallo, la Spagna, il Belgio, l’Olanda, la Germania, l’Austria…I ricordi più belli, che porterò sempre con me, sono legati alle persone che abbiamo incontrato. Si sono congratulate per quello che stiamo facendo, per la nostra battaglia a sostegno degli animali. E per noi è come un applauso per un cantante».

Otto le nazioni visitate nel giro d’Europa a 4 zampe, un percorso lungo complessivamente 11mila chilometri.
Rotello Band Contest
Se sommati al primo viaggio di tre anni fa, i chilometri diventano 25mila.
«Sono tornato a Termoli molto volentieri. La città ricorda molto Gallipoli, quindi mi sento in famiglia – aggiunge Antonio – per il primo viaggio ho scritto un libro. E racconterò anche la mia seconda avventura».

Il ciclista ha anche affrontato i cambiamenti climatici di tutte e quattro le stagioni in giro per l’Europa: «Ci sono stati momenti difficili, quando era molto freddo».

Antonio e i suoi due cagnolini ogni giorno viaggiano per circa 25 chilometri, per poi fermarsi, con una bici speciale che pesa 110 chili, con un carrello al seguito con l’occorrente per la notte, sacco a pelo e tenda.
Il 27 settembre calerà il sipario anche su questa ultima sfida. E riprenderà la vita di sempre: «Tornerò al lavoro dopo tanti mesi, e chi lo sa, se il futuro ci riserverà nuovi traguardi da superare», dice ancora Antonio prima di salutare Termoli.
LINK
Visita il blog di Antonio e Sabine
(Pubblicato il 18/09/2009)

Freitag, 22. Juli 2011

COSA SCRIVE LA STAMPA: IL TIRRENO

Tre cani, due bici e un giro d’Europa contro il randagismo


 LIVORNO. Li vedi passare in strada, tra le macchine, con la loro pedalata tranquilla, quei tettucci sopra le biciclette, borse, zaini, tende, sacchi a pelo, carrellini attaccati ai lati carichi di altre cose e pensi che siano dei turisti un po’ strani.
 Poi guardi in basso e vedi anche tre cagnolini correre accanto, zampettare allegri e abituati al passo di quelle due biciclette con quelle targhe con la scritta Antonio e Sabine.
 “Riusciamo a strappare un sorriso a qualsiasi persona ci guardi mentre passiamo” racconta Antonio de Matteis, protagonista, insieme alla sua compagna di vita e di viaggio Sabine Knoll di questa bella e originale iniziativa che si chiama «Giro d’Europa a 4 zampe».
 I due, amanti da sempre della bicicletta e degli animali, insieme ai loro tre cani Mona, Fido e Whisky, che con loro vivono nella provincia di Lecce, a fine agosto sono partiti da Ostuni per un lungo viaggio che li vedrà fare il giro d’Europa per oltre un anno. Un viaggio, un’ avventura attraverso la quale hanno trovato la maniera di portare avanti una propria campagna di sensibilizzazione contro il problema dell’abbandono dei cani.
 “Per richiamare l’attenzione sul tema dell’abbandono dei cani serviva qualcosa di speciale. Un viaggio speciale! Noi vogliamo trasmettere l’idea che anche i cani abbandonati, come i nostri che abbiamo trovato da cuccioli per strada, possono fare cose straordinarie. Vogliamo dimostrare come un viaggio sia possibile anche in compagnia dei cani. I cani possono stare insieme ai padroni anche in giro per l’Europa, persino in bicicletta. I cani amano correre, camminare, non stare in salotto o passeggiare brevemente al guinzaglio. E, soprattutto, non vanno regalati come giocattoli e poi buttati via come oggetti. Vanno considerate problematiche di tempo e spazio quando si prende un cane in casa. E non abbandonati quando si parte perchè anche i cani possono viaggiare, vogliono conoscere e possono fare con i loro padroni anche il cicloturismo!” E così, Sabine, Antonio, e loro tre meticci, con le loro biciclette sono arrivati a Livorno nel 47esimo giorno di viaggio, che proseguirà verso Pisa, Massa Carrara, La Spezia, Genova e poi verso la Francia, la Spagna, il Portogallo, il Belgio, l’Olanda, la Germania, poi l’Austria e giù nuovamente verso l’Adriatico e la Puglia. Tutto pianificato, tutto organizzato, per un anno. Venticinque, trenta chilometri al giorno, non di più. Quasi duecento chilogrammi di materiale in due da trasportare. Si dorme in tenda, in campeggio quando si trova (e che accolga i cani), o in qualche spazio all’aperto dove si chiede ospitalità. Si mangiano panini, un po’ di pasta, e i cani carne in scatola e secco. Le biciclette sono state donate da uno sponsor e per il resto, si va avanti con i risparmi e con donazioni raccolte lungo il tragitto, per la strada, nelle piazze o attraverso il loro sito. Alle bici e alla manutenzione pensano da soli, Antonio, del resto, ha già compiuto un viaggio intorno all’Europa in solitario, divenuto anche il racconto di un libro.
Questi due quasi cinquantenni camionisti, tassisti, trasportatori nella vita, hanno lasciato per un anno il loro lavoro, intraprendendo così questo viaggio tanti anni tenuto nel cassetto come un sogno. Un viaggio di evasione, di avventura, ma soprattutto un viaggio di esempio e di aiuto per i loro amati amici cani. Buona passeggiata dunque a tutti e cinque e per saperne di più un’occhiata a www.girodeuropa.com
- Laura Lezza

http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2008/10/10/LXBPO_LXB01.html 

Donnerstag, 21. Juli 2011

COSA SCRIVE LA STAMPA: VALLE DEI LAGHI


Giro d'Europa a 4 zampe e bicicletta - Vallagarina

di Roberto Franceschini   
VALLAGARINA - Oltre 13.000 Km in bicicletta e cani al seguito.

  
VALLAGARINA – E’ proprio vero che frequentando la pista ciclabile della Valle dell’Adige s’incontra pressoché ogni giorno, personaggi curiosi e originali. Non solo flotte di cicloamatori, appassionati di running, ski-roll, nordic-walking o grandi viaggiatori a piedi, ma anche dei veri e propri recordman delle lunghe o lunghissime distanze. Come nel caso dei cicloanimalisti Antonio De Matteis e la moglie Sabine Knoll di Matino in provincia di Lecce, partiti il 16 agosto 2008 da Ostuni nelle Puglie, per un giro in bicicletta per mezza Europa. Un viaggio iniziato oltre un anno fa, e che prevedono di terminare a fine settembre 2009. Dopo ben 13.000 km e dodici nazioni visitate (Italia, Vaticano, Principato di Monaco, Francia, Spagna, Gibilterra, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Germania, Austria). Entrambi cinquantenni con un passato di autisti (lui di camion, lei di taxi), che hanno deciso di “cambiare” vita, per sensibilizzare l’opinione pubblica europea contro l’abbandono degli animali. Degli amici a quattro zampe in particolare. E per questo motivo, nel loro lento ma costante pellegrinare per le ciclabili e le strade europee, accompagnati da Mona, Whisky e Fido. Tre simpatici bastardini amorevolmente coccolati e mascotte del «Giro d’Europa a 4 zampe». Già protagonisti di una precedente spedizione con oltre 14.000 km, nel 2006, arrivando sino in Norvegia e Svezia. Purtroppo, per un forte dolore al ginocchio, la moglie Sabine (e Whisky), ha dovuto interrompere il viaggio a Rovereto, lasciando la fine del viaggio al consorte Antonio, incontrato nei pressi di Pilcante in direzione Serravalle d’Ala, al km 9950 e l’ennesima notte passata in tenda e sacco a pelo. Buon viaggio dunque e buona fortuna.
 
 
 
 nelle foto: il cicloanimalista Antonio De Matteis con Mona e Fido.      28.08.2009                                                                   http://www.valledeilaghi.it/cms/200908281837/non-solo-valle/giro-d-europa-a-4-zampe-e-bicicletta-vallagarina.htm   

Mittwoch, 20. Juli 2011

DIARIO DI BORDO: PORTO (portogies)



PortoDevagar, devagar chegámos ao Porto, uma bela cidade onde, depois de alguns dias de chuva, encontrámos o sol e tantas pessoas amigas que aplaudem, desejam boa viagem, oferecem de beber e de comer ou simplesmente um sorriso.Fomos procurados pelos jornais e pela televisão e que gostámos muito e agradecemos.Muitas são as pessoas que nos telefonam para oferecer a sua hospitalidade e para agradecer aquilo que estamos a fazer e tudo isto com gestos e atitudes que, por vezes, julgava perdidas.Ao atravessarmos a cidade chamamos a atenção de todos mas, especialmente daqueles que já ouviram falar de nós pelos jornais ou pela televisão. Assim, não estamos sozinhos aqui em Portugal!Hoje somos hóspedes de Helena Pessoa da Associação Pata Vermelha. Esta associação com sede no Porto, ajuda os animais domésticos do canil ou de pessoas particulares com medicamentos. Fazem um grande trabalho. Visitem:
http://www.patavermelha.com/
Uma saudação muito amiga para: Marta de Faro, Lilo, Maria de Lagos, Lurdes e Armando de Aljezur, Leonor e Filipe de Setúbal, Glória e João Afonso de Cacia. Ainda um obrigado a todos vós pela ajuda no nosso percurso por Portugal... digo isto porque estaremos poucos dias mais nesta terra tão extraordinária como as suas gentes!

Dienstag, 24. Mai 2011

DIARIO DI BORDO: OBRIGADO PORTUGAL





Chegámos ao Algarve... Portugal! A quarta nação da nossa viagem!
Em Portugal, todos cinco, temos feito amizades muito facilmente e recebido ajuda em vários sentidos: acomodação, comer para os animais, consultas de veterinários e tanto amor.

Fomos entrevistados pela televisão RTP e por jornais nacionais o que significa que a nossa mensagem está a chegar a todos, aqui na terra de Vasco da Gama!

Queremos agradecer:
À Giovanni di Roma a Islantilla
À Marta de Faro pela sua preciosa colaboração, profissionalismo e ajuda, à Patrícia de Setúbal, da PRAVI      
http://www.pravi.org/
À Srª Lilo de Almancil
À Srª Maria de Lagos pela acomodação
À Rocco di Parabita em Lagos
À Lurdes Bento e Armando Frade de Aljezur, AEZA      
http://www.aeza.org/
 
pela
acomodação na pensão e pelo jantar inesquecível.
À Leonor e ao seu filho pela acomodação na sua casa, juntamente com os nossos cães, pela boa cozinha e o infinito amor pelos animais.
Ao Sr. Hélder da República dos Animais pela comida
Aos veterinários Drª Teresa e Dr. Miguel Castel-Branco, pela consulta minuciosa aos nossos cães.

Agora (24 Março de 2009) estamos em Brejos de Azeitão perto de Lisboa onde esperamos chegar amanhã.

Obrigado a todos
.




Sonntag, 24. April 2011

DIARIO DI BORDO: VOLTA A EUROPA A 4 PATAS (Obrigado)(portogies

VOLTA A EUROPA A 4 PATAS

Em pequenos fomos abandonados...
por sorte fomos adoptados!!
mas muitos outros não têm a mesma sorte
por isso, estamos a fazer
VOLTA A EUROPA A 4 PATAS
para sensibilizar as pessoas
a não abandonarem um verdadeiro amigo.
Partimos de Itália a meio de Agosto de 2008 para levar esta mensagem por
13000 km por 8 nações.
ajudem esta missão e divulguem a mensagem
Com um pequeno contributo
dá também tu uma pata/mão
a recolher fundos para esta missão.

Obrigado
Mona, Whisky e Fido

Percorso en Portugal:
Faro, Lagos, Aljezur, Sines Troia, Setubal, Barreiro, Lisboa, Santarem, Leira, Figuera de Foz, Aveiro, Porto, Viana do Castelo.