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Benvenuti sul nostro blog,

avete sentito parlare di noi? Siete amanti degli animali? Vi piacciono i lunghi cicloviaggi? Le avventure? Ebbene allora siete capitati giusti. Qui potete seguirci sul nostro tragitto per l´europa e sapere tutto sul viaggio straordinario, buona lettura.


Donnerstag, 1. Oktober 2009

DIARIO DI BORDO: FINALMENTE IL RIENTRO A CASA A MATINO(LE)






Siamo arrivati a casa, a Matino, in tutta discrezione mercoledì 30 settembre alle ore 13 e 15 in piazza San Giorgio sono stato accolto dalla mia famiglia, e quindi dopo 409 giorni in giro per l'Europa (partiti il 17 agosto 2009 da Matino) sono tornato da questo lungo viaggio. Purtroppo solo io Mona e Fido, Sabine come sapete si è fatta male a un ginocchio e ora si sta facendo curare in Germania (Monaco di Baviera).
Ma prima dell'arrivo a casa c'è stato la cerimonia d'arrivo quello ufficiale ad Ostuni (Br), domenica 27 settembre alle ore 17 e 30 sono stato accolto da dove il 22 agosto 2008 siamo partiti, cioè da piazza libertà, da alcuni esponenti politici e dal biciclub, che voglio ringraziare per la bella cerimonia che hanno organizzato per il mio rientro. Grazie a Vincenzo, Giuseppe, al Presidente del club Piero Greco e allo sponsor e amico Enzo Longo, che ci è stato veramente sempre molto vicino per tutto il periodo del viaggio e a tanti altri. Peccato che non sono venuti a salutarmi gli "amici delle bici e quelli degli animali" le persone presenti erano infatti in maggioranza solo a caso li in piazza, e qui a Matino sono stati addirittura assenti! Questo fatto mi rattrista molto, siamo purtroppo sempre così affaccendati e presi di "altre cose" più importanti che spesso ci sfuggono quelle "uniche" e non ripetibili, genuine e sincere. Abbiamo ricevuto molta di più solidarietà e attenzione fuori dalle nostre terre, che da noi, peccato! Infatti qui nel Salento(terra che noi abbiamo sempre pubblicizzato in tutta Europa e per 13 mesi) non è stata data neanche sui quotidiani un piccolo articolo del nostro rientro, neanche si sono mossi al momento in cui io stesso li ho contattati, mi hanno rimandato a..si forse se troveremo del tempo...vediamo. VERGOGNA!!!
Comunque noi abbiamo fatto un buon lavoro, duro e lungo nel tempo. Nei prossimi giorni pubblicherò tutti i dati sul giro d'Europa. Matino 30 settembre 2009

Sonntag, 27. September 2009

COSA SCRIVE LA STAMPA: PUGLIA NET

27/09/09

Ostuni (Brindisi) - IL GIRO D’EUROPA IN BICICLETTA un avventura a sensibilizzare il tema dell'abbandono degli animali

409 GIORNI DI PEDALATA, 11 MILA CHILOMETRI PERCORSI PER SENSIBILIZZARE SUL TEMA DELL’ABBANDONO DEGLI ANIMALI


Volge al termine l’avventura di due coniugi salentini, Antonio De Matteis e Sabine Knoll, che insieme ai loro tre meticci - Fido, Mona e Whisky- sono partiti dalla città bianca il 22 agosto del 2008 salutati dalla cittadinanza e in particolare da Enzo Longo e Piero Greco, rispettivamente direttore sportivo e presidente dell’associazione “Bici Club Ostuni” che ha organizzato l’evento.

Faranno ritorno a casa domani, domenica 27 settembre, dopo un viaggio durato tredici mesi a cavallo di biciclette speciali fornite dall’impresa Longo, famosa azienda ostunese che costruisce e assembla biciclette su misura. Dopo un piccolo giro nella città, alle ore 17, saranno accolti in Piazza della Libertà dal sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, l’assessore allo sport Agostino Buongiorno,dal presidente della federazione ciclistica regionale Salvatore Bianco e dal presidente di Bici Club Ostuni Piero Greco e tutti i soci.
Oltre 11 mila i chilometri percorsi esclusivamente in bicicletta, un’avventura da guinness dei primati, nata e attuata con il solo intento di comunicare, in ogni angolo del vecchio continente, un messaggio importante: quello sul tema dell’abbandono degli animali. Va da sé che i tre meticci compagni di questa impresa sono i veri protagonisti di questo viaggio.

Ognuno dei tre cagnolini, infatti, è stato purtroppo vittima di un abbandono tanto incosciente quanto crudele: Fido è stato trovato in un cartone sette anni fa a Melissano(LE) quando era ancora così piccolo al punto da necessitare di allattamento oltre che di cure particolari; Mona è stata trovata in spiaggia mentre rovistava in cerca di cibo un cassonetto a Mancaversa, vicino Taviano; infine Whisky è stato salvato da un canile nel Leccese che lo teneva in condizioni decisamente infelici.

Colpiti da queste tristi storie di abbandono e pervasi dall’idea di voler sensibilizzare l’opinione pubblica, i due coniugi hanno deciso di lasciare le proprie attività lavorative per partire in sella alle loro biciclette in compagnia dei tre cani, adeguatamente addestrati per vivere l’impresa con guinzagli speciali.

Obiettivo EUROPA, contro tutto e contro tutti, ma per provare sulla pelle l’ebbrezza del “vivere una vita da cani”, una espressione usata spesso nel quotidiano e quasi motto del loro pedalare e che ben rende l’idea di un’esistenza travagliata e infelice, proprio come quella che vive ogni cane randagio o vittima di un abbandono, in ogni momento, ovunque esso si trovi. I due, con i cani al seguito, sono partiti portando solo qualche piccolo risparmio e una piccola donazione elargita dal comune di Ostuni al fine di sostenere le spese per l’alloggio in tenda e quelle necessarie per la sopravvivenza. Ma a rendere possibile l’impresa tutta è stato il cuore grande dei cittadini dell’Europa intera che hanno contribuito con piccole ma importantissime offerte.

Hanno pedalato in pieno inverno con condizioni climatiche avverse, al limite della tollerabilità, nei territori della Spagna e della Francia meridionale. Innumerevoli le difficoltà e gli imprevisti. Il 24 gennaio Antonio, uscito da un minimarket, si accorge del furto della sua bicicletta ed informato prontamente di ciò, Enzo Longo si è subito attivato per spedirgliene un’altra, permettendo così il proseguimento del viaggio. Il 25 agosto Sabine, colpita da un forte dolore alle ginocchia, ha dovuto abbandonare l’impresa, lasciando che a continuarla fosse il solo Antonio insieme ai tre fedelissimi compagni di viaggio.

Accanto alle difficoltà anche tante piccole soddisfazioni: la straordinaria possibilità di godere di paesaggi unici, un susseguirsi di emozioni che solo bicicletta sa trasmettere. Non a caso è stata scelta come fedele compagna di questa avventura: la bicicletta ha reso i due coniugi partecipi del movimento portandoli nel cuore della Creazione. Ma a rendere ancora più significativa questa esperienza è stata l’ospitalità calorosa di alcune famiglie, prima fa tutte quella del popolo portoghese. In Germania la loro impresa è stata salutata con fragore da parte dell’opinione pubblica. Su di loro e sulla loro memorabile impresa hanno scritto ben 60 quotidiani, locali e nazionali, di tutta Europa. Sono stati, inoltre, protagonisti di servizi televisivi delle più importanti emittenti europee.

In sella alle biciclette gentilmente fornite da Enzo Longo, titolare dell’omonima azienda, trainando due speciali carretti adibiti al riposo dei loro cani, ed indossando le maglie del Bici Club Ostuni, hanno pedalato insieme per 409 giorni, percorso quasi 11 mila chilometri, visitato 8 nazioni e oltre 870 città, portando con loro – in ogni angolo d’Europa- un pezzo della magica Ostuni e custodendo nel cuore un tenero messaggio d’amore verso tutti gli animali, in particolare cani e gatti vittime incolpevoli dell’abbandono.

E’ possibile leggere il racconto della loro avventura e vedere le immagini raccolte lungo il cammino, visitando il loro blog www.tonisabine.blogspot.com. È inoltre possibile scambiare con loro opinioni ed emozioni scrivendo a tonisabine@libero.it

http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=243

Samstag, 26. September 2009

COSA SCRIVE LA STAMPA: PRO-BIKE

Volge al termine il giro d'Europa in bici di due coniugi ostunesi
Posted on 26/09/2009 15.20.32 by Redazione Volge al termine l’avventura di due coniugi salentini, Antonio De Matteis e Sabine Knoll, che insieme ai loro tre meticci - Fido, Mona e Whisky- sono partiti dalla città bianca il 22 agosto del 2008 salutati dalla cittadinanza e in particolare da Enzo Longo e Piero Greco, rispettivamente direttore sportivo e presidente dell’associazione “Bici Club Ostuni” che ha organizzato l’evento.

Faranno ritorno a casa domani, domenica 27 settembre, dopo un viaggio durato tredici mesi a cavallo di biciclette speciali fornite dall’impresa Longo, famosa azienda ostunese che costruisce e assembla biciclette su misura. Dopo un piccolo giro nella città, alle ore 17, saranno accolti in Piazza della Libertà dal sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, l’assessore allo sport Agostino Buongiorno,dal presidente della federazione ciclistica regionale Salvatore Bianco e dal presidente di Bici Club Ostuni Piero Greco e tutti i soci.

Oltre 11 mila i chilometri percorsi esclusivamente in bicicletta, un’avventura da guinness dei primati, nata e attuata con il solo intento di comunicare, in ogni angolo del vecchio continente, un messaggio importante: quello sul tema dell’abbandono degli animali. Va da sé che i tre meticci compagni di questa impresa sono i veri protagonisti di questo viaggio. Ognuno dei tre cagnolini, infatti, è stato purtroppo vittima di un abbandono tanto incosciente quanto crudele: Fido è stato trovato in un cartone sette anni fa a Melissano(LE) quando era ancora così piccolo al punto da necessitare di allattamento oltre che di cure particolari; Mona è stata trovata in spiaggia mentre rovistava in cerca di cibo un cassonetto a Mancaversa, vicino Taviano; infine Whisky è stato salvato da un canile nel Leccese che lo teneva in condizioni decisamente infelici.

Colpiti da queste tristi storie di abbandono e pervasi dall’idea di voler sensibilizzare l’opinione pubblica, i due coniugi hanno deciso di lasciare le proprie attività lavorative per partire in sella alle loro biciclette in compagnia dei tre cani, adeguatamente addestrati per vivere l’impresa con guinzagli speciali.
Obiettivo EUROPA, contro tutto e contro tutti, ma per provare sulla pelle l’ebbrezza del “vivere una vita da cani”, una espressione usata spesso nel quotidiano e quasi motto del loro pedalare e che ben rende l’idea di un’esistenza travagliata e infelice, proprio come quella che vive ogni cane randagio o vittima di un abbandono, in ogni momento, ovunque esso si trovi.

I due, con i cani al seguito, sono partiti portando solo qualche piccolo risparmio e una piccola donazione elargita dal comune di Ostuni al fine di sostenere le spese per l’alloggio in tenda e quelle necessarie per la sopravvivenza. Ma a rendere possibile l’impresa tutta è stato il cuore grande dei cittadini dell’Europa intera che hanno contribuito con piccole ma importantissime offerte.

Hanno pedalato in pieno inverno con condizioni climatiche avverse, al limite della tollerabilità, nei territori della Spagna e della Francia meridionale. Innumerevoli le difficoltà e gli imprevisti.

Il 24 gennaio Antonio, uscito da un minimarket, si accorge del furto della sua bicicletta ed informato prontamente di ciò, Enzo Longo si è subito attivato per spedirgliene un’altra, permettendo così il proseguimento del viaggio. Il 25 agosto Sabine, colpita da un forte dolore alle ginocchia, ha dovuto abbandonare l’impresa, lasciando che a continuarla fosse il solo Antonio insieme ai tre fedelissimi compagni di viaggio.

Accanto alle difficoltà anche tante piccole soddisfazioni: la straordinaria possibilità di godere di paesaggi unici, un susseguirsi di emozioni che solo bicicletta sa trasmettere. Non a caso è stata scelta come fedele compagna di questa avventura: la bicicletta ha reso i due coniugi partecipi del movimento portandoli nel cuore della Creazione. Ma a rendere ancora più significativa questa esperienza è stata l’ospitalità calorosa di alcune famiglie, prima fa tutte quella del popolo portoghese. In Germania la loro impresa è stata salutata con fragore da parte dell’opinione pubblica. Su di loro e sulla loro memorabile impresa hanno scritto ben 60 quotidiani, locali e nazionali, di tutta Europa.

Sono stati, inoltre, protagonisti di servizi televisivi delle più importanti emittenti europee.

In sella alle biciclette gentilmente fornite da Enzo Longo, titolare dell’omonima azienda, trainando due speciali carretti adibiti al riposo dei loro cani, ed indossando le maglie del Bici Club Ostuni, hanno pedalato insieme per 409 giorni, percorso quasi 11 mila chilometri, visitato 8 nazioni e oltre 870 città, portando con loro – in ogni angolo d’Europa- un pezzo della magica Ostuni e custodendo nel cuore un tenero messaggio d’amore verso tutti gli animali, in particolare cani e gatti vittime incolpevoli dell’abbandono.

E’ possibile leggere il racconto della loro avventura e vedere le immagini raccolte lungo il cammino, visitando il loro blog www.tonisabine.blogspot.com. È inoltre possibile scambiare con loro opinioni ed emozioni scrivendo a tonisabine@libero.it

Fonte: brundisium.net/

http://www.pro-bike.it/blognews.asp?b=7570

DIARIO DI BORDO: STIAMO PER RIENTRARE AD OSTUNI

E allora è arrivata finalmente l'ora del rienttro, quindi la manifestazione si terrà domani domenica 27 settembre 2009 ore 17 al chiosco di San Francesco,da dove siamo partiti il 22 agosto dell'anno scorso, allora eravamo in 5, cioè io mia moglie Sabine e i nostri 3 cani Mona Fido e Whisky, ora purtroppo sono da solo con Mona e Fido, Sabine purtroppo non può assaporare il gusto del rientro, ma lei è lostesso presente, mio compito quello di non far dimenticare che lei ha pedalato per un'anno intero, prima di farsi male e lasciare la carovana.Domani dopo la cerimonia,il viaggio non sarà del tutto concluso, perchè torneremo a casa, a matino (Le),ancora in carovana e in tenuta "girodeuropesca". Mi è stato riferito dagli organizzatori del biciclub Ostuni, in prima linea Enzo, Vincenzo Giuseppe e tanti altri, che ci saranno a darci il benritornato il sindaco signor Tanzarella e probabilmente altri esponenti politici, dei mass media TV e quotidiani, e tanti amici degli animali e delle bici. Avrò sicuramente tanto da raccontare, e credo che tante siano le domande che mi saranno rivolte, e io cercherò di rispondere e chiarire le tante avventure di questo viaggio veramente straordinario, per rivivere con la gente il fascino di un percorso lungo 11000 km e 13 mesi.Nei prossimi giorni, farò sapere tutto quel che la gente vuol sapere, ora ci concentriamo solo sulla cerimonia del rientro.















COSA SCRIVI LA STAMPA: IDEARADIO LATIANO

IDEA RADIO Latiano 26-09-09
“IL GIRO D’EUROPA IN BICICLETTA”
409 GIORNI DI PEDALATA, 11 MILA CHILOMETRI PERCORSI PER SENSIBILIZZARE SUL TEMA
DELL’ABBANDONO DEGLI ANIMALI
Volge al termine l’avventura di due coniugi salentini, Antonio De Matteis e Sabine Knoll, che
insieme ai loro tre meticci - Fido, Mona e Whisky- sono partiti dalla città bianca il 22 agosto del
2008 salutati dalla cittadinanza e in particolare da Enzo Longo e Piero Greco, rispettivamente
direttore sportivo e presidente dell’associazione “Bici Club Ostuni” che ha organizzato l’evento.
Faranno ritorno a casa domani, domenica 27 settembre, dopo un viaggio durato tredici mesi a
cavallo di biciclette speciali fornite dall’impresa Longo, famosa azienda ostunese che costruisce e
assembla biciclette su misura. Dopo un piccolo giro nella città, alle ore 17, saranno accolti in
Piazza della Libertà dal sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella, l’assessore allo sport Agostino
Buongiorno,dal presidente della federazione ciclistica regionale Salvatore Bianco e dal presidente
di Bici Club Ostuni Piero Greco e tutti i soci.
Oltre 11 mila i chilometri percorsi esclusivamente in bicicletta, un’avventura da guinness dei
primati, nata e attuata con il solo intento di comunicare, in ogni angolo del vecchio continente, un
messaggio importante: quello sul tema dell’abbandono degli animali. Va da sé che i tre meticci
compagni di questa impresa sono i veri protagonisti di questo viaggio. Ognuno dei tre cagnolini,
infatti, è stato purtroppo vittima di un abbandono tanto incosciente quanto crudele: Fido è stato
trovato in un cartone sette anni fa a Melissano(LE) quando era ancora così piccolo al punto da
necessitare di allattamento oltre che di cure particolari; Mona è stata trovata in spiaggia mentre
rovistava in cerca di cibo un cassonetto a Mancaversa, vicino Taviano; infine Whisky è stato
salvato da un canile nel Leccese che lo teneva in condizioni decisamente infelici.
Colpiti da queste tristi storie di abbandono e pervasi dall’idea di voler sensibilizzare l’opinione
pubblica, i due coniugi hanno deciso di lasciare le proprie attività lavorative per partire in sella alle
loro biciclette in compagnia dei tre cani, adeguatamente addestrati per vivere l’impresa con
guinzagli speciali.
Obiettivo EUROPA, contro tutto e contro tutti, ma per provare sulla pelle l’ebbrezza del “vivere
una vita da cani”, una espressione usata spesso nel quotidiano e quasi motto del loro pedalare e
che ben rende l’idea di un’esistenza travagliata e infelice, proprio come quella che vive ogni cane
randagio o vittima di un abbandono, in ogni momento, ovunque esso si trovi. I due, con i cani al
seguito, sono partiti portando solo qualche piccolo risparmio e una piccola donazione elargita dal
comune di Ostuni al fine di sostenere le spese per l’alloggio in tenda e quelle necessarie per la
sopravvivenza. Ma a rendere possibile l’impresa tutta è stato il cuore grande dei cittadini
dell’Europa intera che hanno contribuito con piccole ma importantissime offerte.
Hanno pedalato in pieno inverno con condizioni climatiche avverse, al limite della tollerabilità, nei
territori della Spagna e della Francia meridionale. Innumerevoli le difficoltà e gli imprevisti. Il 24
gennaio Antonio, uscito da un minimarket, si accorge del furto della sua bicicletta ed informato
prontamente di ciò, Enzo Longo si è subito attivato per spedirgliene un’altra, permettendo così il
proseguimento del viaggio. Il 25 agosto Sabine, colpita da un forte dolore alle ginocchia, ha
dovuto abbandonare l’impresa, lasciando che a continuarla fosse il solo Antonio insieme ai tre
fedelissimi compagni di viaggio.
Accanto alle difficoltà anche tante piccole soddisfazioni: la straordinaria possibilità di godere di
paesaggi unici, un susseguirsi di emozioni che solo bicicletta sa trasmettere. Non a caso è stata
scelta come fedele compagna di questa avventura: la bicicletta ha reso i due coniugi partecipi del
movimento portandoli nel cuore della Creazione. Ma a rendere ancora più significativa questa
esperienza è stata l’ospitalità calorosa di alcune famiglie, prima fa tutte quella del popolo
portoghese. In Germania la loro impresa è stata salutata con fragore da parte dell’opinione
pubblica. Su di loro e sulla loro memorabile impresa hanno scritto ben 60 quotidiani, locali e
nazionali, di tutta Europa. Sono stati, inoltre, protagonisti di servizi televisivi delle più importanti
emittenti europee.
In sella alle biciclette gentilmente fornite da Enzo Longo, titolare dell’omonima azienda, trainando
due speciali carretti adibiti al riposo dei loro cani, ed indossando le maglie del Bici Club Ostuni,
hanno pedalato insieme per 409 giorni, percorso quasi 11 mila chilometri, visitato 8 nazioni e oltre
870 città, portando con loro – in ogni angolo d’Europa- un pezzo della magica Ostuni e
custodendo nel cuore un tenero messaggio d’amore verso tutti gli animali, in particolare cani e
gatti vittime incolpevoli dell’abbandono.
E’ possibile leggere il racconto della loro avventura e vedere le immagini raccolte lungo il
cammino, visitando il loro blog www.tonisabine.blogspot.com. È inoltre possibile scambiare con
loro opinioni ed emozioni scrivendo a tonisabine@libero.it
UFFICIO STAMPA BICI CLUB OSTUNI
Per eventuali informazioni contattare Enzo Longo, direttore sportivo dell’evento, al numero 329-
6173491.

http://www.idearadionelmondo.it/

Samstag, 12. September 2009

DIARIO DI BORDO: IN ABRUZZO

Ciao a tutti, siamo oggi entrati nella regione abruzzo, in questo momento ci troviamo a Martinsicuro. Quindi dovremmo essere domani o dopodomani a Pescara. I cagnolini stanno bene,e anche io, abbiamo avuto un po di problemini negli ultimi giorni, siamo passati da Pesaro, e Ancona, ci hanno intervistato, ma non so se hanno stampato il nostro articolo sui giornali, se no...vuol dire che ancora una volta non ci hanno preso in considerazione comme si deve, non fa niente noi andiamo avanti.





Donnerstag, 3. September 2009

DIARIO DI BORDO: SONO A RIMINI





Ciaoa tutti i nostri amici delle bici e degli animali.Una piccola e corta informazione, giusto il tempo di far sapere dove ci troviamo (Toni, Mona e Fido), siamo al momento a Rimini. Vorrei ringraziare innanzitutto chi negli ultimi giorni ci ha aiutato con delle piccole ma grandi gesti, ad'esempio mi viene in mente Roberto e sua moglie di Bovolone, Riccardo e Michela del BELLI E RIBELLI di Bagnolo di Po, e di Luciano di Argenta ma che viene da Ceglie Messapica, grazie a voi tutti. E anche a Trento a Badia Polesine e Ferrara siamo sui rispettivi quotidiani L'Adige, La voce di Rovigo, Il Gazzettino e il Resto del Carlino di Ferrara e Ravenna. Ora proseguiamo per Cattolica e Pesaro, come al solito in centro, per poi proseguire per Ancona. Le foto relative, stiamo bene, peccato che proprio qui sul lungomare la gente non ci prende tanto in considerazione, oppure non capiscono il perchè di questo viaggio, io dico sempre chiedete e io vi risponderò, è anche un modo per fare 4 chiacchiere, ciao a tutti e buona visione.






Sonntag, 23. August 2009

DIARIO DI BORDO: RIENTRO IN ITALIA




Ed'eccoci finalmente in Italia, abbiamo varcato il confine dal Brennero, da quando siamo usciti l'anno scorso da Ventimiglia il 29 ottobbre 2008, non abbiamo mai smesso di sognare il rientro. Da Monaco di Baviera abbiamo pedalato per Rosenheim,poi siamo entrati in Austria da Kufstein, e proseguito per Woergl, Kundl, Schwaz e Innsbruck, dove ci ha anche intervistato un quotidiano locale.Una volta in Italia siamo scesi per Bressanone, Bolzano, e anche qui siamo usciti con un bell'articolo sul "Alto Adige" , poi avanti per Ora, Trento e Rovereto. Poco prima della città di Rovereto, Sabine purtroppo si è fatto male al ginocchio sinistro, con molta probabilità (io ne sò qualcosa) si tratta del menisco, quindi abbiamo sostato un giorno...due e arrivando alla conclusione che per Sabine il GIROD'EUROPA A 4 ZAMPE finisce qui, abbiamo deciso quindi datosi le circostanze di dimezzare il gruppo. Cioè, lei tornerà con il treno a Monaco di Baviera (sua città di provenienza) e si porterà con se Whisky il più piccolo degli atleti, e io continuerò da solo con Mona e Fido il viaggio per cercare di concluderlo nella migliore delle maniere, che stando ai calcoli si dovrebbe arrivare il 26 settembre ad Ostuni (BR) in Puglia. Quindi ho smontato e impacchettato la bici e il carrello di Sabine, e ora è in attesa di essere trasportato tramite corriere alla ditta LONGO di Ostuni, quale sponsor della stessa. Probabile ripresa del viaggio spero entro il 25 agosto! Capirete la situazione che si è creata, siamo molto dispiaciuti, dopo tutte le fatiche, le sofferenze, le sfacchinate, i problemi di ogni genere di un'anno intero, sia andata a finire in questo modo, mi dispiace molto per lei e il piccolo, io ho così perso la preziosa compagia di una persona che pensavo non ce la facesse, invece mi ha molto sorpreso per tutto il viaggio, con la quale lei ha dato tutto quel che poteva, e lo ha fatto con una grande dose di altruismo, ha imparato molto da me....ma anche io molto da lei, a questo punto dico grazie a te cara mia compagna di vita e di viaggio, sarai comunque sempre presente e specie al traguardo di Ostuni e Matino, dove spero che ci sia qualcuno ad'aspettarci. Fino qui abbiamo pedalato insieme per esattamente 370 giorni e 9900 km!!! Dalla partenza da casa cioè Matino (LE)